Il paesaggio dolomitico ha tutta una storia, presente e passata, naturale e culturale, legata all'acqua.
Basta pensare al modellamento delle vallate alpine operato dalle acque fluviali e glaciali; alle tracce di opifici e manufatti di archeologia industriale ancora oggi visibili; alla centralità di fontane, abbeveratoi e lavatoi, fonti primarie di vita e nutrimento; ai paesaggi immaginari delle leggende e ai paesaggi sacri luogo di culto delle divinità; alla funzione dell'acqua come divisione amministrativa e opposizione identitaria tra comunità e, al contempo, come arteria di comunicazione che ha unito popoli e territori, favorendo scambi di merci e di idee.

Tante sono le declinazioni del tema #ACQUE che hanno arricchito la prima sezione di DOLOM.IT, il museo virtuale del paesaggio dolomitico costruito dalle scuole della Provincia di Belluno: acqua e geomorfologia, acqua e nutrimento, acqua come forza motrice, i mestieri legati all'acqua, le diverse rappresentazioni dell'acqua nell'arte, acqua come strumento di divisione amministrativa, acqua e leggende, acqua e divinità.

Entra nel quadro di Girolamo Moech per scoprire i percorsi delle dieci classi partecipanti!

Immagine in copertina del libro Storia di Belluno a cura di Giuseppe Gullino, Cierre Edizioni, Verona. Foto De Santis, Belluno